Istess – XX° seminario filosofico “Generazioni”

Dal 2 febbraio al 22 marzo si terrà al Museo diocesano e al Cenacolo San Marco di Terni la XX edizione del seminario filosofico dell’Istess, dedicato al tema: “Generazioni”.
Il seminario e i laboratori sono coordinati e guidati dalla dott.ssa Miriam Bonamini e dal dott. Giampiero Galleano, counselors di filosofia. Il seminario è promosso dall’Istess con la collaborazione gratuita dell’associazione Pericle e realizzato con il contributo della Fondazione Carit per il progetto “Popoli e religioni: arti e culture a confronto”.
“Il Seminario filosofico rappresenta una tradizione radicata e al tempo stesso un progetto in evoluzione segnato ogni anno da molte novità – spiega Stefania Parisi, direttore dell’Istess -. Il progetto del Seminario filosofico è poi parte integrante di un percorso di alternanza scuola-lavoro e si configura come un corso di preparazione di base alla mediazione culturale. “Questo non significa che tutti i partecipanti diventeranno mediatori culturali – precisa Parisi – ma oggi la mediazione culturale riguarda tutti i cittadini, dal momento che viviamo in un contesto globale che è multiculturale. La mediazione culturale non è solo la traduzione in una lingua straniera: significa comprendere i punti di vista diversi e le culture di provenienza e richiede la maturazione di un atteggiamento di apertura e di ascolto che ha basi filosofiche”.
Il seminario, aperto a giovani e adulti, si articola in relazioni e lavori di gruppo.
Agli studenti sarà rilasciato un attestato valido per i crediti formativi.
Le iscrizioni si ricevono entro venerdì 25 gennaio 2019 presso la segreteria Istess ore 10.00 – 12.00 e via email: segreteria@istess.it

PROGRAMMA:

-Sabato 2 Febbraio ore 16:30 al Museo diocesano: “I mutati contesti socio-culturali in cui vivono i giovani di oggi”.   Relatore: Il prof. Vittorio Cotesta, sociologo.

-Sabato 16 Febbraio ore 16:30 al Museo diocesano: “Fenomenologia della figliolanza, alla luce del mito greco e della rivoluzione cristiana”. Relatore: Massimo Donà, filosofo.

– Sabato 2 marzo ore 16.30 al Cenacolo San Marco di Terni: “Tutti giovani, nessun giovane: le attese deluse della prima generazione incredula”. Relatore Armando Matteo pedagogista.

-Laboratori filosofici il 8 marzo, 15 marzo e 22 marzo dalle 15 alle 18 al cenacolo San Marco.

Relatori al XX° seminario filosofico:
Vittorio Cotesta, laureatosi nel 1969 in pedagogia presso l’Università di Roma La Sapienza, ha dedicato la sua attività allo studio e all’insegnamento del pensiero sociologico, con particolare riferimento alle migrazioni, ai conflitti etnici e al cosmopolitismo nella società globale. Durante la sua carriera accademica ha insegnato ed avuto incarichi di direzione e coordinamento presso vari atenei come l’Università di Roma La Sapienza, l’Università di Salerno, l’Università di Napoli l’Orientale e l’Università degli Studi Roma Tre. Fa parte di importanti organizzazioni sociologiche, tra cui l’AIS (Associazione Italiana di Sociologia), di cui è anche membro del comitato direttivo. Fra le sue pubblicazioni più significative si ricordano “Noi e loro. Immigrazione e nuovi conflitti metropolitani” (1995), “Lo straniero. Pluralismo culturale e immagini dell’altro nella società globale” (2002), “Le migrazioni nella società globale” (2007) e “Sociologia dello straniero” (2012).

Massimo Donà si è laureato nel 1981 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Venezia. Ha collaborato con Massimo Cacciari alla cattedra di Estetica dello IUAV; è stato professore di Metafisica e ontologia dell’arte presso l’Università San Raffaele di Milano e di Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Durante la sua carriera ha collaborato ed avuto ruoli di direzione in varie realtà editoriali e culturali, fondando una propria rivista,
“Paradosso”, insieme a Massimo Cacciari e Romano Gasparotti. Fra le sue pubblicazioni più significative si ricordano “Fenomenologia del Negativo” (2000), “Arte e Filosofia” (2007), “Dio-Trinità, tra filosofi e teologi” (2007), “Pensare la Trinità. Filosofia europea e orizzonte trinitario” (2013).

Armando Matteo, è pedagogista e teologo. Insegna Teologia fondamentale presso la Pontificia Università Urbaniana in Roma. È autore di numerosi saggi, alcuni dei quali tradotti
all’estero. Ha pubblicato, tra gli altri: La prima generazione incredula. Il difficile rapporto tra i giovani e la Chiesa (2010), La fuga delle quarantenni (2012), Tutti muoiono troppo giovani. Come la longevità sta cambiando la nostra vita e la nostra fede (2016) e Tutti giovani, nessun giovane. Le attese disattese della prima generazione incredula (2018).