Si è svolta giovedì 7 giugno presso il Polo Mantenimento Armi Leggere di Terni la cerimonia per la benedizione del nuovo crocifisso presieduta dal vescovo Vincenzo Paglia, alla presenza della direzione e dei lavoratori del PMAL.
Il crocifisso in legno e rame, collocato nella sala refettorio, è stato realizzato dalle maestranze del Polo Mantenimento Armi Leggere di Terni con una particolare apparecchiatura di precisione che taglia il metallo con l’acqua, e con successive fasi di lavorazione e sabbiatura del metallo che ne hanno prodotto le diverse colorazioni. La figura stilizzata del Cristo crocifisso della grandezza di 2,80 metri di altezza e 1,80 di larghezza si rifà nella ad un celebre dipinto del Velasquez. Una copia del crocifisso in scala, anch’esso in legno e rame, è stata donata al vescovo Vincenzo Paglia.
“Sono lieto che questa sala che voi usate per condividere i pasti e i momenti di vita comune nello stabilimento sia arricchita da questo stupendo crocifisso – ha detto il vescovo Vincenzo Paglia -. Mi auguro che questo possa essere un luogo che, nonostante le difficoltà, continui a dare lavoro, per una crescita della città anche grazie alla vostra professionalità e abilità che avete dimostrato realizzando questa opera”.
Il vescovo ha poi ricordato come una parte dell’apparecchiatura di precisione in dotazione al centro per le cellule staminali adulte che sarà usata nella fase della sperimentazione sui malati sia stata costruita proprio al Polo Mantenimento Armi Leggere.
“E’ significativo – ha concluso il vescovo – che ci sia questa comunità che lavora per l’aiuto reciproco. Questo crocifisso è per tutti noi la memoria di quanto sia importante pensare agli altri vincendo la tentazione di pensare solo a se stessi specie in un momento così difficile, perché da soli non ci si salva e non si superano le avversità”.