Emergenza Ucraina – primi aiuti e raccolta fondi per aiutare gli sfollati che arrivano sul territorio e dare loro un futuro sostenendoli nella fase di rientro

Stanno arrivando a Terni le prime famiglie in fuga dalla guerra. Solitamente arrivano persone che hanno già una rete famigliare che li può accogliere: ma non è così per tutti. Ci ha contattato una badante ucraina la cui figlia, con marito e 2 figli, sta arrivando e non hanno dove sistemarla.
Grazie alla generosità di una signora che ha messo a disposizione un suo appartamento siamo quindi riusciti a trovare la sistemazione per questa famiglia che sta arrivando: stamattina erano a Budapest dopo una lunga fila per uscire dall’Ucraina. Sono partiti in fretta prendendo lo stretto indispensabile e arriveranno nella mattinata di domani.

EMERGENZA UCRAINA TEL.3284265788

CERCHIAMO APPARTAMENTI LIBERI
Cerchiamo appartamenti liberi per poter rispondere a queste emergenze che si affacciano all’improvviso: chi avesse disponibilità può segnalarlo tramite mail: direttore@caritasterni.it
sulla pagina facebook: https://www.facebook.com/Caritas-Terni-Narni-Amelia-1695381353852182/

ATTIVATO FONDO “UCRAINA: EMERGENZA E FUTURO”
Per aiutare gli sfollati che arrivano sul nostro territorio e dare loro un futuro sostenendoli nella fase di rientro abbiamo attivato un fondo destinato a loro. Puoi sostenerci donando a:

CARITAS DIOCESI TERNI NARNI AMELIA
IBAN: IT70Q0503414400000000002961
CAUSALE – UCRAINA: EMERGENZA E FUTURO

per offerte deducibili fiscalmente
in banca:
Associazione di volontariato San Martino
IBAN: IT32I0503414400000000000935
CAUSALE – UCRAINA: EMERGENZA E FUTURO
in posta:
Associazione di volontariato San Martino
CC postale n. 11376050
CAUSALE – UCRAINA: EMERGENZA E FUTURO

SOSTEGNO UMANO E SPIRITUALE
Abbiamo contattato anche il cappellano della comunità ucraina cattolica a Terni per individuare persone ucraine, mature e preparate, che possano all’occorrenza essere chiamate a dare sostegno umano e spirituale, nella loro lingua, alle persone e ai bambini provati psicologicamente dalla guerra e dalla fuga.

Per vestiti, medicinali, coperte ed altri beni da spedire in Ucraina siamo in attesa di coordinarci con le altre Caritas regionali.
Al momento non raccogliamo abiti né altri oggetti.