Oratorio San Giovanni Bosco a Campomaggiore – una struttura che si rinnova nella proposta formativa e negli impianti

Si rinnova l’oratorio della parrocchia di San Giovanni Bosco a Campomaggiore, che accoglie ogni giorno centinaia di ragazzi per condividere tante attività di gioco ed educative. Un luogo di aggregazione sociale e un punto di riferimento educativo, che ha un valore aggiunto particolare nella sostenibilità e rispetto ambientale dei progetti, che dal 2011 sono stati avviati nel settore energetico con l’installazione dei pannelli fotovoltaici e ora con il nuovo impianto d’illuminazione esterno e dei campi sportivi.
Grazie al finanziamento di 10.000 euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni è stato rinnovato e ottimizzato l’impianto d’illuminazione con nuove lampade a risparmio energetico – led che consentano un maggior contenimento del consumo energetico e che permettono una maggiore fruibilità dei locali ad ogni ora.
“Questa realizzazione s’inserisce nel più ampio progetto legato all’ambiente che coinvolge tante persone che quotidianamente frequentano l’oratorio – spiega don Paolo Carloni parroco di san Giovanni Bosco -. Per noi è motivo non solo di abbattimento dei costi, ma di scelta di stili di vita rispettosi dell’ambiente che cerchiamo di condividere innanzi tutto con i più giovani”.
L’Oratorio San Giovanni Bosco opera all’interno della parrocchia con lo scopo di promuovere tutte quelle attività che possano soddisfare i bisogni formativi, culturali, sociali, sportivi, e ricreativi dei ragazzi del quartiere, in un territorio che, essendo abitato da giovani famiglie, prolifica di bambini e ragazzi.
Nell’oratorio si promuove la formazione cristiana e ci s’impegna in iniziative di carattere sociale per le diverse età: quelle rivolte ai giovani sono il gruppo Scout A.G.E.S.C.I. che offre ai ragazzi l’opportunità di sviluppare la capacità manuali, accrescere la conoscenza della natura per rispettarla e poter convivere in essa, imparare a mettere a servizio degli altri le proprie competenze e ad apprezzare quelle degli altri, il gruppo sportivo con dieci squadre giovanili che offre ai ragazzi l’opportunità di crescere nell’osservanza delle regole, a gareggiare con lealtà e giusto spirito agonistico, nel rispetto sia dei compagni che degli avversari; il gruppo Operazione Mato Grosso; i gruppi d’incontro per scoprire la ricchezza della vita di gruppo vincendo la tendenziale voglia di isolarsi e il gruppo sostegno scolastico.
Le attività per gli adulti vanno dalla ginnastica dolce al ricamo, decoupage, prime nozioni di informatica e altro.
“Non essendoci nel quartiere altri spazi organizzati – conclude don Paolo – l’oratorio è punto di ritrovo per giovani e ragazzi che tra quattro chiacchiere, una partita di bigliardino o ping pong, trascorrono un po’ del loro tempo libero. Per gli adulti sono occasioni che permettono e favoriscono la socializzazione, perché coloro che partecipano non frequenterebbero in nessun modo palestre o laboratori ma, in oratorio, creandosi un clima amichevole e familiare, trovano l’ambiente giusto che li aiuta ad uscire di casa”.