Narni – Festa in onore del patrono di San Giovenale

La festa del santo patrono Giovenale è per la comunità narnese un forte momento d’incontro, nel rinnovare la tradizione religiosa e culturale nelle sue diverse valenze.
La festa religiosa avrà il suo momento centrale il 3 maggio alle ore 10.30 con il solenne pontificale e la processione per le vie della città con il busto del Santo e la benedizione a piazza dei Priori, celebrazione che sarà anticipata dalla novena in Cattedrale alle ore 18 con la messa con riflessione guidata dai canonici.
Altro appuntamento tradizionale è quello del 2 maggio alle ore 21 con la rievocazione storica in Cattedrale dell’offerta dei ceri al successore di San Giovenale e il simbolico segno della liberazione del prigioniero come gesto di solidarietà.
Un invito all’accoglienza, alla solidarietà e all’unità che trova la sua origine proprio nella testimonianza di San Giovenale primo vescovo di Narni vissuto nel IV secolo. Venuto dall’Africa del nord, Giovenale, giovane medico, giunge a Roma, forse per sfuggire alle persecuzioni o per perfezionare gli studi. Per la sua pietà il papa S. Damaso I lo ordinò vescovo di Narni nel 368. Giovenale svolse con amore e fedeltà il ministero, affidatogli da Gesù alla guida della comunità. Si pose ad evangelizzare, organizzando la vita civile e soprattutto ecclesiale.
Una presenza viva quella di San Giovenale, che con la sua predicazione divenne l’anima dell’intera città nei secoli difficili delle persecuzioni contro i cristiani. Ancora oggi la festa in suo onore si rinnova con la solennità che da sempre i narnesi riservano al loro santo patrono.
Alla festa del patrono è collegata la tradizionale festa rievocativa medioevale della Corsa all’Anello che fino al 14 maggio propone rievocazioni medioevali e spettacoli vari. In questo periodo Narni si tuffa nel 1371 per far rivivere a tutti i visitatori la magia del medioevo narnese: suoni, colori, sapori e gesta in un ambiente suggestivo e coinvolgente. Spettacoli degli sbandieratori, taverne tipiche dei terzieri Fraporta, Mezule e Santa Maria che riproporranno le giornate medioevali.

SAN GIOVENALE