Narni – celebrazione a conclusione della visita pastorale

Con la bella, gioiosa e partecipata celebrazione eucaristica, sabato 26 ottobre, si è conclusa la visita pastorale del vescovo nella parrocchia dei Santi Giovenale e Cassio a Narni.
Una festa della comunità, che il vescovo ha ringraziato per l’accoglienza e per i bei momenti trascorsi insieme, nella reciproca conoscenza, nell’esperienza di fraternità e missione. Giorni scanditi da incontri con le varie componenti della comunità nelle scuole, nelle famiglie, i malati e istituzionali in Comune. In particolare il ringraziamento è andato al parroco don Sergio Rossini, ai collaboratori e catechisti.
Don Sergio, nel saluto ad inizio celebrazione, ha presentato la Chiesa di Narni che “ha dato alla Chiesa universale santi prelati, vescovi, cardinali che l’hanno resa nota nelle più importanti sedi della vita culturale italiana e non solo. Più di 1700 anni di storia di fede sgorgano da questi splendidi monumenti di arte cristiana che ha visitato ieri: le attuali 9 chiese intra moenia ci dicono la fede scolpita dai nostri padri nell’arte immortale”.
Una parrocchia che presenta circa 70 bambini in cammino verso i Sacramenti della I Comunione e della Cresima, di 14 catechiste, 2 famiglie impegnate nel cammino per i fidanzati e le famiglie, il cammino dei 10 comandamenti, gli appuntamenti bisettimanali per i genitori di I anno, alcuni appuntamenti (4-5) per tutti i genitori ad hoc nel corso dell’anno. La formazione permanente per le catechiste si manifesta con un incontro mensile in cui si unisce un cammino di Lectio divina aperta a tutti. C’è un gruppo di adolescenti e due catechiste che si incontrano settimanalmente per organizzare alcune manifestazioni senza dimenticare la fede. Un nascente cammino di AC, non più solo per il gruppo ‘storico’ vuole coinvolgersi all’interno dei cammini già avviati, in modo da poterli strutturare in modo stabile e continuativo e l’attività dell’oratorio con la scuola di musica “Concertino” e il coro parrocchiale. Un gruppo di 12 volontari, insieme Caritas e San Vincenzo, cerca di servire i poveri che quotidianamente si affacciano e bussano alle porte della Parrocchia attraverso la presenza e la distribuzione bisettimanale di alimenti o vestiario.
Una comunità viva e ricca che il vescovo ha esortato a continuare nella conoscenza e approfondimento del Vangelo e della personale e comunitaria formazione cristiana. “Ringrazio il Signore per le cose straordinarie che in questo luogo sta operando ed anche per tutto ciò che ho visto in questi giorni: tante altre realtà che sono presenti in questo luogo dove si cammina incontro al Signore. Vorrei incoraggiarvi a continuare e a non scoraggiarvi, ma mettendosi tutti alla sequela del Signore per realizzare grandi opere che il Signore ha riservato a questa comunità e a ciascuno, alle famiglie e alla nostra chiesa”.
Il vescovo ha consegnato la targa ricordo della visita pastorale e il parroco due stampe antiche raffiguranti l’interno della cattedrale e il paesaggio della città di Narni.