San Vincenzo de’Paoli – ritiro di Quaresima il 6 aprile

Continua con dedizione e determinazione il servizio, da parte dei membri delle diverse Conferenze della Società San Vincenzo de Paoli, a favore di quanti sono in ogni sorta di necessità.
Il ritiro di Quaresima della San Vincenzo si terrà sabato 6 aprile presso i locali della Cattedrale di Terni (in Oratorio), dalle 15 in poi; è necessario comunicare la propria partecipazione comunicandola o ai presidenti di Conferenza e/o a Marcello Petrini, prima possibile.
Altro appuntamento è con il pellegrinaggio del 25 maggio presso la Cittadella della Solidarietà dell’Associazione Semi di Pace di Tarquinia. Nel pomeriggio, trasferimento a Viterbo per sostare in preghiera davanti ai resti mortali di Santa Rosa, giovane terziaria francescana, morta all’età di 18 anni, grande operatrice di pace tra la gente del suo tempo. Le Suore Francescane Alcantarine che custodiscono l’importante sito monastico ci presenteranno questa piccola grande donna, Sposa di Cristo e umile serva dei fratelli.
“Ringrazio Dio per avermi eletto a svolgere questa missione specifica su mandato di Mons. Piemontese – dichiara don Angelo D’Andrea, assistente spirituale della San Vincenzo diocesana – di servire la grande famiglia vincenziana nella nostra Diocesi, insieme a tutti voi fratelli e sorelle, membri attivi e preziosi appartenenti a questa benemerita realtà ecclesiale.
Tutto ciò che facciamo lo realizziamo per amore di Cristo e dei fratelli. Sui volti di ognuno di voi scorgo l’entusiasmo e il desiderio di prodigarvi a favore dei meno fortunati e di voler fare sempre meglio, di voler accogliere, ascoltare, accompagnare il maggior numero di persone in un cammino “salvifico”, sostenendo quanti necessitano di aiuto concreto. Certamente è un cammino da fare insieme…rifuggendo dalla tentazione di proporci come “battitori liberi”! Ed è proprio per procedere insieme che abbiamo bisogno di rassicurarci e di incoraggiarci vicendevolmente, lavorando di cuore, in nome di Cristo, desiderosi di dare gloria solo e unicamente a Lui. E’ Gesù stesso infatti che ci viene incontro nei piccoli e nei poveri, sollecitandoci ad amare sempre di più”.

Insieme con Cristo costruiamo ponti, edifichiamo un mondo in cui regni la pace, come ci suggerisce il nostro Presidente, Antonio Gianfico, nell’ultimo numero della rivista: “Tutti insieme abbiamo il dovere di realizzare quel ponte di umanità che ci motiva e ci incoraggia ad essere uniti nelle nostre decisioni e azioni, con l’obiettivo di promuovere la pace facendo leva sul senso di umanità che ci contraddistingue”.