Cattedrale di Terni – Virgo Fidelis 2015

Questo appuntamento annuale non vuole essere circostanza di routine, conservazione della tradizione, ma alto momento di riflessione, di rinnovata consapevolezza della vostra identità e funzione in questo momento storico, affidamento delle persone e dell’Arma a Maria Santissima, la Virgo fidelis, vostra patrona. In questa festa si intrecciano gli sguardi singolari dei carabinieri, fedeli servitori della Patria e dei concittadini, con quelli singolarissimi di Maria Santissima, la madre di Gesù, la Vergine fedele, che si volge verso ognuno.
Lo scultore architetto Giuliano LEONARDI, incaricato di confezionare un rilievo, rappresentò la Virgo fidelis in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada legge in un libro le parole profetiche dell’Apocalisse: “Sii fedele sino alla morte” (Apoc.2,10).
La vergine Maria è fedele alla Parola di Dio, ed è intenta e attenta alla volontà di Dio, fino alla fine.
Maria non e solo un esempio, e anche conforto e aiuto dei cristiani. Oggi vogliamo affidare a Maria le vostre persone, le vostre famiglie, l’Arma intera, le speranze dei nostri concittadini e di tanti uomini e donne del mondo intero.
I timori che, specie in questi giorni, invadono uomini e donne di varie nazioni del Globo per attentati e per minacce insensate, l’odio che si propaga per iniziativa di fondamentalismi irrazionali e di persone fuori di senno ci fanno respirare un clima avvelenato e mortificante.
Anche a voi oggi e affidato il compito di proteggere e promuovere in maniera più imperante la normale, ordinata e pacifica convivenza. In questo tempo è preziosissimo il vostro servizio compiuto con coscienza, scrupolo e con fedeltà. Non abbiamo mai avuto dubbi che la vostra sia una missione, che va compresa come tale e vissuta come tale.
Il prossimo 13 dicembre, proprio qui apriremo la Porta santa per l’inizio del Giubileo della misericordia. Un anno nel quale ognuno di noi può cogliere l’occasione di riconciliarsi con Dio, rinnovare la propria vita e lasciarsi avvolgere dall’amore misericordioso del Padre.
Spesso capita che mentre trascorre il tempo e la vita, trascuriamo la nostra dimensione interiore, spirituale e forse anche morale. Eppure nel profondo del nostro cuore avvertiamo un anelito di pacificazione, riconciliazione e di una vita più ordinata e in grazia di Dio. In questo anno siamo invitati a cogliere l’occasione per compiere tale passaggio. Nel giubileo Dio ci rimette tutte le nostre colpe, peccati e ogni disordine, ci dona la grazia di riunire le nostre famiglie e di pacificarci.. Lasciamo prevalere la spinta al bene e al rinnovamento.
In questa festa, che cade a ridosso dell’Anno Santo, consentitemi di rivolgervi l’invito a celebrarlo singolarmente, con le vostre famiglie, insieme alla famiglia dell’Arma per purificare e rinnovare quella fedeltà che e parte della vostra missione e che oggi festeggiamo.
Maria Santissima, la Virgo fidelis, in questa Eucarestia benedica ognuno di voi.
Ricordiamo al Signore tutti i carabinieri in servizio attivo in Italia e nelle missioni internazionali, i carabinieri in congedo, anziani e malati, quelli caduti in servizio, le vostre famiglie e tutti i defunti.
Tutti siate benedetti dal Signore e dalla Vergine Fedele.