La festa del Patrono è motivo di gioia e di speranza perché ogni Santo porta in sé una vita positiva,
pensieri saggi, sentimenti nobili, azioni ammirevoli. Nel ricordo di San Gemine, testimone della fede in Gesù Cristo, si auspicaa per la Chiesa una “nuova primavera”, nello Spirito del Concilio Vaticano II.
Govedì 2 ottobre, nella giornata mondiale della non-violenza, in occasione dei festeggiamenti del patrono Santo Gemine, nella chiesa di san Francesco a Sangemini alle ore 21 si terrà l’incontro con monsignor Luigi Bettazzi sul tema”La chiesa dei poveri e la pace dal Concilio a Papa Francesco”. Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea ed ex presidente di Pax Christi, è uno dei pochi vescovi ancora in vita, che hanno partecipato al Concilio Vaticano II ed è anche un testimone di pace e di non-violenza attiva.
E sempre nel ricordo di San Gemine, venuto dalla Siria, dove è nato, ha incontrato testimoni della fede che gli hanno fatto conoscere Gesù, ha abbracciato la fede cristiana per la quale ha lasciato le ricchezze terrene, il potere, domenica 5 ottobre, nella giornata di preghiera per la Siria, nel Duomo di San Gemini alle ore 16.00 si terrà l’ncontro di riflessione e preghiera con la testimonianza di
Don Salvatore Lazzara del Coordinamento nazionale per la pace in Siria.