Luoghi della solidarietà nella terra di San Valentino – percorso in e-bike

Nella giornata del 24 febbraio, all’interno degli eventi valentiniani, la comunità si è riunita per una pedalata ecologica e solidale, promossa congiuntamente dalla Associazione San Martino Impresa Sociale e dalla Caritas Diocesana di Terni – Narni – Amelia. La realizzazione dell’evento è stata possibile grazie al contributo di: Ministero del Turismo, Fondazione Carit, Idea Ride Bike Sharing Marmore e l’assessorato al Welfare del Comune di Terni. Il suddetto evento è stato ulteriormente supportato da Laboratorio I.D.E.A. Impresa Sociale e da una coalizione di partner, tra cui Movimento Cristiano Lavoratori, AICS, Associazione il Salice, Decathlon, Cycling Experience, Bike Motion e Thyrus Bike Rent.
Il tour in e-bike “Luoghi della Solidarietà nella Terra di San Valentino” ha visto come punto di partenza dalla basilica di San Valentino per toccare diverse tappe significative quali: il convento di San Francesco a Stroncone tappa cruciale, che funge da ponte tra la vita in carcere e il reintegro sociale; il centro Anti Violenza (CAV) che è punto di riferimento per le donne vittime di violenza; l’alloggio Notturno Centro Servizi, situato in Via Trevi 55, offre temporaneamente un rifugio e un letto gratuito, permettendo alle persone di ritrovare stabilità prima di rientrare nella normalità della vita quotidiana; Casa Parrabbi, gestita dall’Associazione San Martino Impresa Sociale e promossa dalla Caritas di Terni, Narni, Amelia, offre un sistema di accoglienza modulare e diversificato. Qui, il “Centro di ascolto” utilizza le risorse disponibili per accompagnare le persone in difficoltà temporanea verso il reintegro nella società; l’Emporio della Solidarietà, situato in Via Vollusiano 18, punto di riferimento per le persone in difficoltà. Qui, possono accedere a generi di prima necessità gratuitamente, attraverso un servizio che mira a sostenere efficacemente individui e famiglie in situazioni di disagio; la Mensa di San Valentino, attiva dal 3 giugno 2001, offre pasti caldi e distribuzione di cestini alimentari presso la sede della Caritas diocesana. Ogni giorno, circa 70-80 persone possono trovare sostegno e nutrimento in questo luogo di solidarietà.
Infine, la Chiesa di Santa Croce non solo offre accoglienza e sostegno alle persone indigenti, ma organizza anche corsi di lingua italiana per stranieri, promuovendo l’inclusione sociale e l’integrazione nella comunità locale.